Il lavoro A multidisciplinary study of wild grapevines in the River Crati Natural Reserve, South Italy (Calabria): implications in conservation biology and palaeoecological reconstructions, frutto della collaborazione di LPP con lUniversità della Tuscia e le Riserve Naturali Regionali Lago di Tarsia-Foce del Fiume Crati, è stato selezionato come cover story per luscita di settembre 2023 della rivista Quaternary MDPI. Lo studio rientra nelle attività del NBFC National Biodiversity Future Center, centro di ricerca finanziato nellambito del PNRR per attuare la più poderosa iniziativa di ricerca e innovazione sulla biodiversità italiana e mediterranea.
https://www.mdpi.com/2571-550X/6/3
Larticolo Multiporate Pollen of Poaceae as Bioindicator of Environmental Stress: First Archaeobotanical Evidence from the EarlyMiddle Holocene Site of Takarkori in the Central Sahara Di Mercuri, Clò e Florenzano è stato selezionato come cover story per luscita di dicembre della rivista Quaternary MDPI.
https://www.mdpi.com/2571-550X/5/4
L'uva più antica della Valpolicella ha 6.300 anni e proviene dal sito preistorico delle Colombare di Villa, Negrar di Valpolicella (VR), abitato tra il Neolitico e letà del bronzo. Questi i risultati più significativi tra quelli emersi dalle campagne di scavo condotte dal Dipartimento di beni culturali e ambientali dellUniversità degli Studi di Milano e svoltesi sotto la direzione scientifica di Umberto Tecchiati, professore di Preistoria ed Ecologia preistorica all'ateneo milanese. Allo studio ha preso parte anche un gruppo di ricercatori e ricercatrici Unimore: la ricerca palinologica, infatti, è stata condotta dal team del Laboratorio di Palinologia e Paleobotanica coordinato dalla Prof.ssa Anna Maria Mercuri, docente di Botanica Sistematica del Dipartimento di Scienze della Vita.
Lo studio del record sedimentario del più antico lago esistente in Europa, (lago di Ohrid - Macedonia del Nord, Albania), che vede tra gli autori ricercatori UNIMORE (Prof.ssa Anna Maria Mercuri, Dott.ssa Assunta Florenzano, Dott.ssa Paola Torri) mostra la sopravvivenza e l'estinzione di specie arboree durante le fasi glaciali e interglaciali (G-IG) del Quaternario.